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Pubblicato il | 30/09/2025
Conto Termico 3.0: Incentivi 2025 per Efficienza Energetica e Fonti Rinnovabili

Scopri come funziona il Conto Termico 3.0: incentivi fino al 100% per efficienza energetica e rinnovabili, tempi di erogazione e soggetti ammessi.

UNA NUOVA FASE PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA
Il Conto Termico 3.0 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sarà operativo dal 25 dicembre 2025.
Il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) introduce criteri più semplici e un sistema di erogazione diretto, per favorire interventi di piccola scala e a basso impatto ambientale.

CHI PUÒ ACCEDERE AGLI INCENTIVI
Possono beneficiare del Conto Termico 3.0:
Pubbliche Amministrazioni (comuni, scuole, enti locali);
Privati residenziali, per impianti a pompe di calore, biomassa o solare termico;
Soggetti del terziario, per progetti di efficienza o produzione da rinnovabili.
Gli edifici devono disporre di un impianto di climatizzazione esistente e documentato.

INTERVENTI FINANZIABILI
Le due principali categorie di lavori ammesse:
1️Efficienza energetica
Isolamento termico, sostituzione infissi, ventilazione meccanica controllata, diagnosi energetiche e APE.
2️Produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Pompe di calore, solare termico, microcogenerazione, sistemi di teleriscaldamento, impianti per serre e fabbricati rurali.
Sono inclusi anche interventi industriali, agricoli e sportivi.

CONTRIBUTI E MODALITÀ DI EROGAZIONE
Il Conto Termico 3.0 è un incentivo a fondo perduto gestito dal GSE:
il beneficiario riceve il contributo direttamente sul proprio conto corrente, senza attendere detrazioni fiscali.
• Copertura fino al 65% delle spese per privati;
• Fino al 100% per edifici pubblici, scuole e strutture sanitarie.
I pagamenti possono avvenire in:
Un’unica rata per importi fino a 15.000 €;
Rate annuali in due o cinque anni per importi superiori.

SPESE AMMISSIBILI
Sono rimborsabili non solo i costi diretti, ma anche:
• Smontaggio impianti esistenti;
• Fornitura e posa di apparecchiature;
• Sistemi di controllo e distribuzione;
• Opere murarie e idrauliche;
• Diagnosi energetiche e certificazioni tecniche.

LIMITI DI SPESA ANNUALE
Il tetto complessivo è di 900 milioni di euro annui:
• 400 milioni per la Pubblica Amministrazione;
• 500 milioni per soggetti privati e aziende;
• 20 milioni dedicati a soluzioni innovative.
Al raggiungimento dei limiti, il GSE sospende temporaneamente le nuove richieste.

CUMULABILITÀ E COMPATIBILITÀ
Il Conto Termico 3.0 non è cumulabile con incentivi statali che coprano gli stessi costi (come Superbonus 110% o Ecobonus).
È invece compatibile con contributi locali — regionali o comunali — purché riferiti a spese diverse e nel rispetto del limite massimo del 100% della spesa totale.

COME PRESENTARE LA DOMANDA
Le richieste devono essere inoltrate tramite il Portale Portaltermico GSE:
Accesso diretto: entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori;
Prenotazione: per bloccare l’incentivo prima dell’avvio, riservata alla PA.
Per piccoli impianti è disponibile una procedura semplificata tramite catalogo apparecchi certificati.

UN’OPPORTUNITÀ PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO
Il nuovo Conto Termico 3.0 rappresenta uno strumento concreto per promuovere tecnologie sostenibili, migliorare la qualità energetica degli edifici e accelerare la decarbonizzazione del settore edilizio italiano.
Con l’introduzione di procedure più snelle, pagamenti diretti e incentivi mirati, il provvedimento contribuisce a diffondere un modello di riqualificazione smart, accessibile e green.